Ispirato al testo Dante o della memoria appassionata
della storica della letteratura italiana Lina Bolzoni
UNA NUOVA LETTURA DEL POEMA
La Divina Commedia nasconde un fascinoso segreto: è un'opera mnemotecnica scritta con il preciso obiettivo di popolare la mente del lettore di immagini che rendono vividi e palpabili gli orrori e le meraviglie che il nostro animo è in grado di generare.
STRATEGIE MNEMONICHE NASCOSTE TRA I VERSI
Inferno, Purgatorio e Paradiso non sono luoghi astratti, ma mappe precise, architetture complesse dove in punti ben studiati sono installate allegorie specifiche, come opere all'interno di un museo in grado di ricordarci l’importanza di una vita retta votata alle virtù.
L'unione tra la musicalità dei versi e un sapiente utilizzo dell'arte memorativa ha reso la Divina Commedia un'opera indimenticabile di inarrivabile ingegno.
UNA MEMORIA MIGLIORE
GRAZIE ALLA COMMEDIA
In questa particolare conferenza spettacolo, tra declamazioni del Poema e una particolare performance mnemonica, il pubblico apprenderà diverse strategie mnemoniche adatte alla vita di tutti i giorni, osservando la Divina Commedia da un punto di vista completamente inaspettato, foriero di stupore e meraviglia.
Apri la mente a quel ch'io ti paleso
e fermalvi entro; che non fa scienza
sanza lo ritenere, avere inteso.
Paradiso, Canto V, vv. 40-42
